Castello di Valverde
Lo sapevate che dal 2017 le mura della città di Bergamo sono entrate a far parte dei beni dell’UNESCO come patrimonio dell’umanità? Ma soprattutto, sapevate che, dopo affascinanti vicissitudini, queste possenti fortificazioni vennero ultimate solo nel 1588 grazie all’intervento di un intraprendente capitano veneto?
Se queste intricate storie d’altri tempi vi affascinano, vi proponiamo di andare direttamente alla fonte, attraverso un’esclusiva visita guidata nella magione cinquecentesca del capitano veneto Paolo Loredan, il castello di Valverde.
Per l’occasione, infatti, vi faremo fare un "salto all’indietro" fino alla seconda metà del Cinquecento, per farvi rivivere, oggi come allora, le atmosfere, le curiosità e alcuni ambienti dell’epoca. Giungerete al cancello del castello di Valverde e, dopo aver varcato la fatidica soglia e aver ammirato la famosa casa di Giacomo Quarenghi, l’architetto che costruì San Pietroburgo, vi sembrerà di entrare letteralmente in un piccolo angolo di paradiso, al di fuori dello spazio e del tempo.
Qui vi verrà incontro uno straordinario edificio cinquecentesco, una sontuosa dimora quadrangolare, frutto dell’evoluzione della struttura castellana in una bella villa padronale, ancor oggi abitata dalla famiglia Cattaneo Carrara. E dopo un certo stupore, vi accompagneremo nel bellissimo cortile interno, caratterizzato da armoniosi portici rinascimentali, e vi faremo visitare alcuni ambienti interni della dimora, dove il tempo pare essersi fermato a quel lontano 1585, anno in cui terminarono i lavori di adeguamento del castello.
Oltre alle bellezze storico-artistiche, sarà l’occasione per farvi conoscere il pensiero, gli usi e i costumi dell’epoca e quelli di un condottiero veneziano, delegato a fare e presidiare l’ultimo baluardo della Serenissima. A conclusione del percorso, vi accompagneremo nel parco, una vera e propria oasi verde all’interno di un contesto verdissimo, ma soprattutto, per completare le atmosfere cinquecentesche, vi condurremo lungo i vialetti del giardino all’italiana e, tra un cannocchiale prospettico e l’altro, chissà se da qualche bosso farà capolino qualche curioso personaggio… del resto, con un’atmosfera così, non farebbe nemmeno troppo scalpore.
Prenota la visita a questo link.
Punto di ritrovo in Via Maironi Giovanni da Ponte 3 a Bergamo.
Parcheggio a 10 minuti di distanza a piedi dal castello, in Via Mafalda di Savoia (vicino Carrefour) e poi percorrendo a piedi via Filotti verso Valverde e Via Maironi Giovanni da Ponte (strada asfaltata leggermente in salita).