Giornate FAI di Primavera
In
occasione del tradizionale appuntamento delle Giornate FAI di Primavera arrivate alla loro 31° edizione, il Gruppo
FAI della Bassa Bergamasca condurrà visitatori e curiosi
alla scoperta di Martinengo.
Sarà l’occasione per scoprire
luoghi solitamente inaccessibili al pubblico grazie ai percorsi guidati dai
volontari del Gruppo FAI della Bassa Bergamasca, alcuni volontari di associazioni presenti in loco e dagli Apprendisti Ciceroni della Scuola Sacra Famiglia di
Martinengo e dell’Istituto Comprensivo di Martinengo: le aperture consentiranno
infatti di apprezzare i segreti nascosti negli edifici martinenghesi e
conoscere la storia del nucleo storico, fortemente legata alla figura del
famoso capitano di ventura bergamasco Bartolomeo Colleoni.
Due aperture saranno infatti dedicate ai due complessi architettonici religiosi, entrambi edificati nel territorio comunale per suo volere: il Convento e la Chiesa di Santa Maria dell’Incoronata, oggi sede della Scuola Sacra Famiglia, e l’ex Monastero di Santa Chiara, oggi in buona parte occupato dall’Istituto Comprensivo di Martinengo.
Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Martinengo
saranno gli Apprendisti Ciceroni dell’ex Monastero di Santa Chiara mentre gli studenti della Scuola Sacra Famiglia saranno gli Apprendisti Cicerori presso il monastero e la chiesa di Santa Maria dell'Incoronata.
Particolare attenzione verrà data
alla Pala d’altare di Francesco Paglia realizzata dal pittore bresciano
a cavallo tra il XVII e XVIII secolo. Il dipinto, solitamente non visibile,
raffigura la Madonna Incoronata in gloria con i Santi, tra i quali è possibile
scorgere la figura della Santa a cui è intitolata la struttura. Le visite
verranno effettuate in collaborazione con il Circolo Artistico Natale Morzenti.
Durante tale visita alla Pala d’altare, esclusiva per gli iscritti FAI, sarà
resa accessibile una veduta aerea degli affreschi della controfacciata della
Chiesa dell’ex Monastero di Santa Chiara e i visitatori potranno godere di una
vera sorpresa, ignota a molti, e che solo nelle due giornate FAI potrà essere
svelata e resa nota.
Alcuni edifici civili saranno al
centro di altre aperture durante le due giornate, in particolare saranno
organizzati percorsi alla scoperta della Quadreria del Palazzo Comunale
dove si potranno ammirare le opere d’arte qui raccolte negli anni dalle
illuminate Amministrazioni Comunali e dove verranno anche esposte due ulteriori
opere di Natale Morzenti provenienti dal Museo Civico di Treviglio, gentile
prestito dell’Amministrazione Comunale di Treviglio a quella di Martinengo, ed
altre due opere dello stesso artista provenienti dalla Collezione Privata Ranghetti
di Romano di Lombardia. Un raro, e per questo importante, scambio culturale per
offrire ai visitatori una lettura inedita dell’artista. La visita alla
Quadreria si completerà con il percorso lungo i portici sino alla torre
dell’orologio, anch’essi lascito e derivazione dell’epoca feudale sotto la
signoria dell’illustre capitano di ventura bergamasco.
Infine, sarà possibile ammirare alcuni spazi solitamente non aperti al pubblico di due dimore storiche private di Martinengo: Palazzo Moioli, situata proprio nel centro storico del borgo antico, si caratterizza per un cortile porticato, un giardino interno e una torre alta 18 metri, seconda, per altezza, a quella del Castello. Il percorso comprende la visita ad un negozio storico, con soffitti elegantemente affrescati, facente parte di un altro palazzo signorile. Ci si immergerà poi nella quiete del parco secolare di Villa Allegreni, vincolato dalla Soprintendenza: uno spazio di dieci ettari comprendente un meraviglioso giardino all’inglese, alcune essenze esotiche, edifici utili al lavoro agricolo e campi coltivati. In entrambe le visite non sarà possibile visitare l'interno dei palazzi.
Come sempre, dunque, si tratterà
di un’occasione imperdibile per scoprire i luoghi meno conosciuti e la storia
del territorio bergamasco, connotata da una forte impronta agricolo-rurale e
religiosa: un percorso a ritroso nei secoli, che consentirà ai visitatori di
calarsi nelle diverse epoche.
Gli orari delle aperture saranno: SABATO dalle 14:00 alle 18:30 e la DOMENICA dalle 9.00 alle 18.30, con limitazioni sugli edifici sacri nei quali verranno rispettati gli orari delle funzioni religiose e con durate variabili da luogo a luogo. Si rimanda quindi, per tutte le informazioni e i dettagli su orari e durata delle visite, alla consultazione della sezione dedicata a Martinengo sul sito del FAI: www.fai.it.