Andrea Pedretti
Da
venerdì 21 aprile a domenica 23 aprile, tre giorni di festa animeranno il
Centro Storico di Ponte San Pietro. CKI Italy Artchivio Enamel Museo dello
Smalto, l’Associazione Italiana Amici del Presepio di Ponte San Pietro, l’Associazione
Artistica Culturale Un fiume d’Arte, la Banda Cittadina di Ponte San Pietro,
Paola Ghisleni e Giovanni Perico, "Madonnari di Bergamo", con il patrocinio e il
contributo della Città di Ponte San Pietro, organizzano infatti la “Settimana
della Cultura”.
In programma mostre, un ascolto di musiche d’organo con il Maestro Sergio
Rovetta, laboratori all’aperto, visite guidate dalla Chiesa Vecchia al Museo
dello Smalto, passando per la Pinacoteca Vanni Rossi. E che ne dite di una
caccia al tesoro nelle chiese della città?
All'interno della chiesa vecchia, verranno allestite le opere dello scultore Andrea Pedretti, a cura della dott.ssa Chiara Medolago.
La mostra
"Sospesi" di Andrea Pedretti presenta una serie di sculture
realizzate con materiali differenti dal ferro al cemento in un contesto unico e
particolare. Le sue opere, appese a un filo o in una postura di mancato
equilibrio, sono il risultato di una indagine sull'esistenza e sull'essere
umano. Si parte dalla riflessione che ha per tema il versetto biblico del
portale laterale della Chiesa Vecchia. Chi può entrare da questo ingresso? A
chi non è permesso?
Da qui inizia il
lavoro di Andrea Pedretti che invita il fruitore a porsi dubbi e domande, a non
cercare facili risposte, ma a soffermarsi su se stesso e a ponderare ogni
pensiero. (Chiara Medolago)
ANDREA PEDRETTI (Bergamo, 1987)
Finiti
gli studi di perito presso l'istituto agrario di Bergamo inizia un periodo
lavorativo che concilia con esperienze di collaborazione in associazioni di
volontariato sociale e di solidarietà. Tappa fondamentale nelle sue
collaborazioni in ambito benefico è la lunga e importante parentesi
nell’organizzazione di festival musicali atti alla raccolta di fondi per
progetti concreti in America Latina. Nel 2018, non dimenticandosi di seguire la
propria indole artistica che lo accompagna dall’infanzia, decide di
intraprendere un nuovo percorso di studi iscrivendosi all'accademia di Belle
Arti. "I sospesi" sono un ciclo scultoreo concepito nel 2020 durante
il primo lockdown, nel quale Andrea Pedretti ha avuto modo di sperimentare
nuovi materiali, in particolare il metallo. La ricerca della figura umana e
della sua anatomia si è intrecciata con lo status mentale vissuto in quel
periodo, che ha direttamente cambiato le nostre abitudini, la nostra
quotidianità e i nostri rapporti umani.