CURARSI CON I LIBRI- Chi di noi non ha un romanzo che gli ha cambiato la vita?
Chi di noi non ha un romanzo che gli ha cambiato la vita?
La letteratura rappresenta uno strumento elettivo nei percorsi di consapevolezza e apprendimento. Potremmo considerare i libri delle vere e proprie “prescrizioni” per affrontare momenti difficili e percorsi di crescita, per imparare ad affrontare le sfide e cogliere le opportunità che la vita presenta.
Le psicologhe del Centro Psicologia Maggiolina presentano tre nuovi appuntamenti presso la biblioteca Zara. Ciascun incontro vedrà l’approfondimento di una tematica che riguarda la salute mentale e il benessere psicologico a partire da un testo di narrativa.
22 settembre h17.30-18.30
MIA MADRE, LA MIA BAMBINA di Tahar Ben Jelloun
Mia madre, la mia bambina è un toccante romanzo autobiografico di Tahar Ben Jelloun, scrittore, poeta e saggista.
Il romanzo tratta del percorso emotivo di un figlio che prende contatto con la malattia della madre. La malattia in questione è l’Alzheimer. Il luogo in cui tutto accade è Tangeri presso la casa di Lalla Fatma, madre di Tahar. Di lei l’autore narra la paura della sofferenza prima della morte e la paura della dipendenza dal prossimo.
Affronteremo i temi con i quali i protagonisti si trovano a confrontarsi: l’inversione dei ruoli nella relazione madre/figlio, la comprensione delle manifestazioni di una malattia così complessa, la morte, e poi il lutto.
20 ottobre h.17.30-18.30
FINCHÉ IL CAFFÈ È CALDO di Toshikazu Kawaguchi
Finché il caffè è caldo è il romanzo di esordio di Toshikazu Kawaguchi. Libro pieno di fascino e mistero sulle occasioni perdute, ci invita a riflettere sull’importanza del presente, dell’attimo in cui stiamo vivendo (rappresentato con l’immagine del caffè caldo) a scapito del passato e del futuro, al quale generalmente tendiamo a dare maggior importanza.
La possibilità di vivere il momento presente senza rimuginare sul passato o pre-occuparsi del futuro ci permette di affrontare uno dei temi tocca da vicino gran parte della popolazione italiana, ovvero quello dei disturbi d’ansia nelle loro diverse componenti.
17 novembre h.17.30-18.30
L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE di Milan Kundera
L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera è un libro che ruota attorno alle vicende e alle relazioni che intercorrono tra i quattro protagonisti principali (Tomáš, Tereza, Sabina e Franz) sullo sfondo di un periodo storico tumultuoso come quello della Primavera di Praga e della successiva invasione della Cecoslovacchia da parte dell’Unione Sovietica.
Teresa è continuamente dominata dal timore di perdere l’uomo di cui è innamorata; per contro, Tomáš cerca di tenersi a riparo da coinvolgimenti affettivi.
La relazione tra due dei protagonisti, Teresa e Tomáš, ci darà l’occasione di approfondire temi come la dipendenza affettiva, la paura della solitudine e la difficoltà nel trovare se stessi. Le dinamiche che si instaurano tra questi personaggi ci portano a riflettere su come l’amore, da bisogno naturale, possa diventare ossessione.
Dove: in Biblioteca Zara, viale Zara 100, Milano (Linee metropolitane M3 Zara, M5 Marche; Linee di superficie 5,7,31
Per partecipare: scrivi a c.bibliozara@comune.milano.it
