Aida
Sabato 29 luglio torna l’appuntamento con la musica d’autore nella meravigliosa Villa Gromo. La serata, che prenderà il via alle 20.45, proporrà l’Aida, un’opera lirica in quattro atti composta da Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Ghislanzoni e messa in scena per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano nel 1871. L’opera è ambientata nell’antico Egitto durante il regno dei faraoni e ruota attorno al triangolo amoroso tra Aida, una schiava etiope, Radamès, un generale egiziano, e Amneris, la figlia del faraone. Aida è divisa tra il suo amore per Radamès e il suo dovere verso il suo popolo, con conflitti politici, intrighi e lotte che oscilleranno sempre tra sentimento e senso di dovere. Aida è una delle opere più conosciute e amate di Verdi ed è rappresentata da oltre 150 anni in tutto il mondo. È celebre per le sue spettacolari scene di massa, i costumi elaborati e le imponenti esibizioni corali, rendendola un’opera grandiosa e di grande impatto visivo e musicale. Il direttore e il maestro concertatore della serata – eseguita integralmente in forma scenica - sarà Antonio Brena con la regia di Mario Binetti. I protagonisti verranno interpretati dal soprano Hyroko Morita (Aida), dal tenore Fabio Valenti (Radamès) e dal mezzosoprano Alessandra Notarnicola (Amneris). Le musiche verranno eseguite dall’Orchestra Gianandrea Gavazzeni di Bergamo e verranno interpretate dal Coro Calauce di Calolziocorte, con scene studiate e curate da Daniele Locatelli e Milly Belometti. Il direttore del palco sarà Paola Facchinetti, mentre Franz Cancelli curerà i costumi. La scuola di Moda SILV di Bergamo realizzerà i costumi delle danzatrici. Per i partecipanti è previsto il trasporto dagli impianti sportivi di Via Lazzarino (Mapello) a Villa Gromo a partire dalle ore 19.45. In caso di maltempo, l’opera verrà rinviata a domenica 30 luglio.
È previsto il trasporto dagli impianti sportivi di Via Lazzarino (Mapello) a Villa Gromo a partire dalle ore 19.45. In caso di maltempo l'opera verrà rinviata a domenica 30 luglio.
Per prenotare cliccare qui.