Centro piacentiniano: il luogo, la presenza, la visione
Il Centro Piacentiniano è punto nevralgico, snodo economico e finanziario e luogo di rilievo turistico della parte bassa della città di Bergamo. Costruito tra il 1912 e il 1927, include edifici storici, ora rappresentativi della città, quali la Torre dei Caduti, la Camera di Commercio, la Banca d'Italia, gli edifici eretti lungo il Sentierone, il Quadriportico, il Palazzo di Giustizia, oltre alla grande Piazza Vittorio Veneto e alla più intima Piazza Dante. A distanza di quasi un secolo dalla sua costruzione l'amministrazione comunale di Bergamo riqualifica l'area, rinnovandola secondo esigenze e tendenze attuali. Al Centro Piacentiniano il collettivo Gasthaus dedica un progetto fotografico pensato come unità formata da più elementi, sia dal punto di vista contenutistico che formale. Uno sguardo sulle mutazioni di una città di cui i membri del collettivo si sentono parte; uno sguardo in cui il Luogo, la Presenza e la Visione si fondono in un unicum.
Gasthaus è un collettivo di autori la cui missione è quella di produrre lavori fotografici in cui il paesaggio, nostro fil rouge, non sia esclusivamente soggetto, ma allo stesso tempo pretesto e incentivo per una riflessione di più ampio respiro. A partire da spunti artistici consolidati nel tempo, oppure da idee nate all'interno del gruppo, intendiamo proporre, attraverso l'indagine fotografica, l'elaborazione di progetti in cui ogni autore operi secondo un linguaggio, un estro e una ricerca personale coerenti con ogni tema. Il nostro obbiettivo è la condivisione, nel lavoro collettivo, di creatività, idee e discussione con il fine ultimo di realizzare un libro fotografico disponibile a condizioni economiche accessibili.
Fanno parte del Collettivo Gasthaus: Alessandro Angeli, Battista Giupponi, Mirko Lamonaca, Fabrizio Maestroni, Angelo Maffi e Sara Piovanotto.
La mostra rientra nella decima edizione di DMF - Il Festival, manifestazione che si svolge dal 16 al 24 settembre a Dalmine dedicata alla fotografia contemporanea. E’ organizzata dal Comune di Dalmine in collaborazione con i circoli fotografici della città: il Circolo Fotografico Dalmine e il Circolo Fotografico Marianese. Un festival diffuso, a pochi chilometri da Bergamo, che per una decina di giorni anima spazi al coperto e all’aperto della città di Dalmine. Sale dedicate, teatri, ma anche locali dediti alla ristorazione e bar, spazi all’aperto - piazze e vie della città – diventano spazi espositivi per i numerosi fotografi partecipanti. Artisti diversi, ognuno con il proprio linguaggio, la propria personalità e tecnica fotografica, i propri sentimenti e storie da raccontare. Tutto ad ingresso libero. DMF è per il pubblico un’immersione nel mondo della fotografia. Esperti del settore, fotoamatori, estimatori, semplici curiosi e cittadini di passaggio sono invitati a visitare gratuitamente le mostre e non solo. DMF propone infatti un ricco cartellone di appuntamenti: incontri con fotografi, visite guidate, workshop e concorsi.
DMF Il Festival è inserito nel programma di eventi e iniziative della RBBG (Rete Bibliotecaria Bergamasca) "Produzioni Ininterrotte" - Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.