Mamma orsa
Le foto in oggetto sono state scattate in Slovenia, località Ljubljana, in postazione protetta. L’appostamento è durato circa sei ore: nelle prime due nessuna traccia di orsi, solo qualche scoiattolo incuriosito. Poi ecco che dal folto del bosco si intravvedono due maschi di orsi, forse di tre/quattro anni che fanno una veloce comparsa per poi, allertati da qualcosa, scomparire nella vegetazione. Poco dopo si vedono degli arbusti muoversi, si intravvede qualcosa di piccolo e chiaro ma non distinguibile, ecco che compare un piccolo orsetto curioso, seguito da una imponente e attenta mamma orsa. Uno di questi scatti ha ispirato il tema della mostra.
Gianni Pennati nasce a Milano nel 1955. Da ragazzino inizia per gioco a scattare qualche foto con la macchina del papà, una Comet Bencini II, iniziando così a far germogliare la passione per la fotografia. All’età di 18 anni acquista la sua prima reflex, una Zenit EM, iniziando anche a sviluppare e stampare le proprie fotografie. Il genere fotografico che più lo interessava era la fotografia di strada, seppur la passione e la curiosità lo portava a esplorare altri generi, come la macro e la fotografia notturna. Nel corso degli anni si è avvicinato anche alla fotografia e riprese subacquee, con una attrezzatura decisamente impegnativa, ottenendo video documentaristici soddisfacenti. Attualmente, pur mantenendo la passione per la fotografia di strada e sperimentando altri generi per mettersi alla prova, principalmente fa paesaggistica e foto naturalistica dove riesce a coniugare la sua necessità di libertà per gli spazi aperti sentendosi a contatto con la natura e gli animali.
La mostra rientra nella decima edizione di DMF - Il Festival, manifestazione che si svolge dal 16 al 24 settembre a Dalmine dedicata alla fotografia contemporanea. E’ organizzata dal Comune di Dalmine in collaborazione con i circoli fotografici della città: il Circolo Fotografico Dalmine e il Circolo Fotografico Marianese. Un festival diffuso, a pochi chilometri da Bergamo, che per una decina di giorni anima spazi al coperto e all’aperto della città di Dalmine. Sale dedicate, teatri, ma anche locali dediti alla ristorazione e bar, spazi all’aperto - piazze e vie della città – diventano spazi espositivi per i numerosi fotografi partecipanti. Artisti diversi, ognuno con il proprio linguaggio, la propria personalità e tecnica fotografica, i propri sentimenti e storie da raccontare. Tutto ad ingresso libero. DMF è per il pubblico un’immersione nel mondo della fotografia. Esperti del settore, fotoamatori, estimatori, semplici curiosi e cittadini di passaggio sono invitati a visitare gratuitamente le mostre e non solo. DMF propone infatti un ricco cartellone di appuntamenti: incontri con fotografi, visite guidate, workshop e concorsi.
DMF Il Festival è inserito nel programma di eventi e iniziative della RBBG (Rete Bibliotecaria Bergamasca) "Produzioni Ininterrotte" - Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.