Due o tre cose
Il prossimo 18 Novembre si inaugura "Due o tre cose", mostra di Lorenza Boisi, Beatrice Meoni, Elisa Muliere, a cura della Storica dell'Arte Cristina Principale, con pre-opening solo su appuntamento il 16 e 17 Novembre. Qui di seguito un breve estratto del Testo Critico di Cristina Principale: L’interpretazione che lascia il posto alle cose
«Nel caos che circonda ogni essere umano, forse, per vivere, per sopravvivere basterebbe conoscere a fondo due o tre cose, quelle che più scottano...»; in riferimento, pressoché solo nominale, ai contenuti del film 2 ou 3 choses que je sais d'elle di Jean-Luc Godard (Francia, 1967), per la mostra che riunisce Lorenza Boisi, Beatrice Meoni, Elisa Muliere si sono scelte appunto due o tre cose, in senso volutamente sardonico, alludendo al fatto che siano esposte “giusto alcune opere” e giocando col peso e il valore delle ricerche di queste artiste massimamente interessanti nel panorama italiano. Di opere ve ne sono ben di più, tra quadri a parete ad olio, e olio e acrilico, su tela di Lorenza Boisi ed Elisa Muliere, e olio su tavole nel caso di Beatrice Meoni, in relazione reciproca; e inoltre le sculture di due di loro, le ceramiche di Boisi, una selezione nella sua vasta produzione, e gli ultimi esiti della lunga sperimentazione di Muliere sempre con la ceramica e con scampoli di tessuti.
Gli aspetti più evidenti sono le differenze formali nei processi tra temi e tecniche, tuttavia gli aspetti più avvincenti sono quelli nascosti, alcuni sottili dati in comune: la presenza dei corpi, gli affondi intimi nella propria individualità, la fedeltà al confine del perimetro pittorico, dal piccolo al più grande formato, dalle tele tirate alla tavole in legno, e nel ricorso alla ceramica come esperienza tridimensionale e tattile.
Da Sabato 18 Novembre 2023 - A Sabato 13 Gennaio 2024