Terapia di Coppia
“Terapia di coppia” è uno spettacolo teatrale nato da un’idea di Nancy Citro e Roberto Tavella, attori e registi dello stesso.
L’intento è quello di unire il teatro con alcune dinamiche tipiche della terapia di coppia.
Sul palco gli attori, che incarnano una coppia, vengono diretti da uno psicoterapeuta, il Dott. Grassi, che muoverà la loro storia sottolineandone i momenti cruciali e mandando avanti e indietro il tempo per vedere come le cose sarebbero potute cambiare facendo scelte diverse. Tutto questo davanti allo sguardo del pubblico che in realtà è il vero psicoterapeuta: le domande fatte alla coppia sono le domande che gli spettatori avranno scritto su bigliettini di carta prima dell’inizio dello spettacolo. Gli attori, in questo modo, metteranno in scena delle situazioni di vita quotidiana che il pubblico avrà suggerito. Prenderanno vita in maniera divertente, dissacrante, ironica e a tratti profonda, stereotipi e meccanismi relazionali in cui tutto il pubblico si riconoscerà. Gli spettatori si affezioneranno alla coppia, perché in questa vedranno in qualche modo la loro, fino a scoprire, a fine spettacolo, se la psicoterapia ha funzionato e se la loro storia d’amore sarà destinata a continuare o terminare, lì davanti a tutti.
Per questo spettacolo vengono usate le tecniche di improvvisazione teatrale.
Lo spettacolo si svilupperà in tre atti, che rappresentano tre sedute distinte: il primo in cui vi sarà presentazione e approfondimento della coppia, attraverso la narrazione e rappresentazione della loro vita sia sotto il punto di vista della quotidianità, sia per ciò che riguarda le relazioni sociali e familiari; nel secondo si mostreranno i tentativi di risoluzione dei problemi di coppia attraverso degli esercizi guidati dallo psicoterapeuta; infine nel terzo, quello più emozionale, si tireranno le fila della terapia, i protagonisti saranno i sentimenti: in questa ultima parte si svelerà il destino della coppia, scoprendo insieme se la terapia avrà funzionato.
Lo spettacolo non è mai lo stesso perché si alimenta dai suggerimenti, dalle domande del pubblico e dagli interventi del terapeuta sugli avvenimenti della coppia, questo permette un’altissima ripetibilità allo spettacolo.