"Lo stupro" di Franca Rame
Gilberta Crispino interpreta il monologo teatrale Lo Stupro di Franca Rame.Regia di Donatella Massimilla | Direttrice artistica CETEC Spazio Alda Merini
In collaborazione con il CETEC - Centro Europeo Teatro e Carcere e con la Fondazione Fo Rame.
In occasione dell'iniziativa Una panchina rossa in Sormani, viene messo in scena il monologo scritto da Franca Rame dopo la terribile esperienza personale vissuta.
Era il 1975 quando Franca Rame salì sul palco recitando, per la prima volta, il monologo e introducendolo al pubblico come una testimonianza ricevuta per lettera. Nessuno dietro le quinte, o in platea, si aspettava quel pezzo. Solo nel 1987, durante la trasmissione “Fantastico” di Celentano, l’attrice rivelò apertamente che il testo era di natura autobiografica. A Milano, infatti, il 9 marzo 1973, cinque paramilitari di estrema destra spinsero Franca Rame, intenta a camminare per strada, in un furgone. La violentarono e la torturarono. Poi la abbandonarono in un parco. Il monologo è il racconto della sua esperienza. L’anno successivo Franca Rame diede avvio ad una campagna di lotta contro la legge italiana sulla violenza sessuale che, all’epoca, considerava ancora lo stupro come una violenza contro la morale e non contro la persona.
Donatella Massimilla, regista e drammaturga romana milanese di adozione, ha incontrato nella sua carriera maestri come Jerzy Grotowsky, Heiner Muller, Giorgio Strehler, Dario Fo. Sue regie sono state presentate in importanti teatri a livello nazionale ed europeo, più volte al Piccolo Teatro di Milano, ma anche replicati in luoghi diversi, come location naturali, castelli, musei, giardini. Incessante per trenta anni il suo lavoro pioneristico del teatro in carcere in Italia e all’estero. Innumerevoli premi nella sua carriera, tra cui l'Ambrogino d’oro. Da due anni è direttrice artistica della casa museo Alda Merini
Gilberta Crispino, attrice, doppiatrice e cantante, lavora con numerosi registi a teatro e a cinema, ma è con il CETEC che da oltre venti anni interpreta ruoli diversi in teatro e nei luoghi altri, con una continua dedizione al lavoro pedagogico nelle carceri milanesi insieme a Donatella Massimilla, in particolare a San Vittore. Interprete di numerosi spettacoli shakesperiani ha recentemente interpretato “Alda Parole al vento” al Piccolo Teatro Studio Melato.
CETEC (Centro Europeo Teatro e Carcere) è una associazione culturale e una compagnia teatrale attiva da oltre trenta anni nella produzione teatrale e artistica di ricerca, in particolare con spettacoli di drammaturgia "al femminile" ispirati alle vite di donne come Frida Kahlo e Alda Merini. Conosciuta la sua esperienza trentennale nel carcere di San Vittore e in carceri esteri dove dirige laboratori teatrali e produce spettacoli con la partecipazione attorale di detenute e detenuti. Dirige festival e rassegne teatrali, e ha da due anni la direzione artistica dello Spazio Alda Merini.
Fotografie di Andrea Bertozzi
