Fiori e ambienti della bergamasca
Flora Alpina Bergamasca organizza un corso per conoscere i fiori e gli ambienti della bergamasca.
È composto da una serie di appuntamenti:
5 aprile: "Lo sguardo giusto: come e perché osservare le piante" con Federico Mangili
Quanta bellezza ci sfugge perché non la conosciamo? Imparando a riconoscere le piante si apprezza la meraviglia che ci circonda e si comprendono i paesaggi e gli ambienti naturali.
12 aprile: "All'ombra del bosco" con Elena Eustacchio
I nostri boschi si differenziano in relazione al clima e al suolo: ormai nessuno è veramente naturale perché l'uomo li ha profondamente modificati, ma alcuni sono ancora bellissimi e lasciano immaginare la straordinaria ricchezza delle antiche foreste.
19 aprile: "A fior d'acqua" con Giovanni Perico
Le zone umide vengono prosciugate o arginate, con grave danno alla naturalità del territorio. Le rive dei corsi d'acqua e dei laghi, gli stagni e le torbiere sono ambienti preziosi, poco frequentati; raramente la loro flora viene osservata con attenzione, ma è tra le più interessanti.
21 aprile: escursione all'altopiano di Esmate
26 aprile: "Mondi d'erba" con Luca Mangili
Prati, pascoli e praterie naturali sono oggi fortemente in riduzione; apparentemente uniformi, sono in realtà ambienti molto diversi e complessi, anche se in larga misura condizionati dall'uomo. Ospitano una grande varietà di specie, tra le più vistose della nostra flora.
10 maggio: "Ambienti estremi" con Barbara Valle
Spesso inaccessibili e di nessun interesse pratico, le vegetazioni discontinue delle rupi e dei ghiaioni sono le sole veramente naturali del nostro territorio e ne custodiscono le specie più esclusive, mirabilmente adattatesi a difficilissime condizioni di vita.
12 maggio: escursione al Monte Vaccareggio
La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l'iscrizione al FAB alla prima lezione al costo di 35 euro.