Preparazione, equipaggiamento e logistica di viaggio in un cammino lungo e di un cammino di pochi giorni
Il secondo appuntamento di "Passo dopo passo – Viaggi a piedi e in bicicletta raccontati da Andrea Guerini” sarà martedì 9 aprile presso la Sala Civica “Mimmo Boninelli”, all’ultimo piano della Biblioteca Comunale “Sandro Pertini” di Mozzo.
L'incontro avrà come titolo “Preparazione, equipaggiamento e logistica di viaggio in un cammino lungo e di un cammino di pochi giorni”.
Protagonista delle tre serate sarà Andrea Guerini. Sin da piccolo Andrea viene abituato a viaggiare per l’Europa grazie alla passione per i viaggi del padre e al fatto di fare spesso visita alla metà polacca della sua famiglia. Appassionato di montagna e di vari sport, scopre durante i primi anni della maggiore età l’amore per i piccoli viaggi europei in solitaria. Questo amore pian piano trasforma i viaggi in macchina, aereo e treno in viaggi a piedi ed in bicicletta; la passione per la storia lo porta a leggere un libro sul Cammino di Santiago circa vent’anni fa e dopo qualche anno decide di compiere in bicicletta per la prima volta lo storico percorso. Quell’esperienza dà il via ai successivi sette Cammini di Santiago, percorsi a piedi, oltre che ad una serie di altri cammini europei e a innumerevoli viaggi in bicicletta, da solo o con amici, per le ciclabili di tutto il vecchio continente, dal Portogallo alla Scandinavia, ai Balcani.
Il viaggio a piedi o in bicicletta, su lunghe o corte distanze, come forma di “riposo in movimento”, di tragitto segnato dalla propria fede, di semplice curiosità del vivere luoghi e paesaggi in maniera slow o ancora in forma di cicloturismo, negli ultimi anni ha preso fortemente piede nel nostro Paese.
Un trend che testimonia la volontà di vivere le vacanze o staccare dalla routine quotidiana in modo diverso: più attento all’ambiente, ma anche al proprio corpo e al proprio spirito; lontano da un’idea di viaggio come esperienza veloce e consumistica, più vicino uno stile di vita lento, attento, che ha cura del paesaggio e delle persone, a partire da sé stessi.
«Perché viaggiare a piedi o in bici? – commenta Andrea Guerini – Perché la velocità è letteralmente "a passo d'uomo"; perché ci si può permettere di non avere tabelle di marcia, orari, tappe prefissate: si sa quando si parte e magari si sa quando si dovrebbe arrivare alla destinazione finale ma, nel mezzo, ci sta un viaggio senza troppe pianificazioni, denso di libertà e del piacere di gustarsi ogni cosa che si presenta alla vista, ogni incontro e ogni singola esperienza. Il tutto, a “passo d’uomo”».
Tutti gli incontri saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Andrea Guerini sarà poi disponibile per le interviste.