MOSTRE

Le conseguenze

17/05/24

LE CONSEGUENZE

I femminicidi e lo sguardo di chi resta

Mostra fotografica di Stefania Prandi.

Promossa e organizzata da Libere Sinergie e GiULiA giornaliste.

Inagurazione giovedì 16 maggio ore 18.00, alla presenza dell'Assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi.

La mostra è composta dalle 30 foto del progetto "Le Conseguenze" di Stefania Prandi, fotografa e giornalista, che per Settenove ha anche scritto il libro omonimo, "un reportage lungo tre anni che racconta, attraverso le parole di chi sopravvive al femminicidio, gli esiti drammatici della violenza di genere". Sono le immagini e le testimonianze dei cosiddetti "orfani di femminicidio" ma anche dei genitori delle vittime, dei fratelli e delle sorelle, dei nipoti. Di chi resta.

La mostra, che finora ha fatto una trentina di tappe, viene esposta per la prima volta a Milano.

Stefania Prandi è giornalista, scrittrice e fotografa freelance. Si occupa di diritti umani, sfruttamento sul lavoro, violenza di genere, questioni sociali, ambiente e cultura. Ha collaborato con testate internazionali e nazionali come The Guardian, National Geographic, Al Jazeera, El País, Taz, Correctiv, The Wire, Radiotelevisione svizzera, Azione, Danwatch, IrpiMedia, Internazionale, il manifesto. Ha lavorato con associazioni e organizzazioni non governative come ActionAid, Dry-Art, Time for Equality e Fondazione città della pace per i bambini Basilicata. Ha scritto due libri: Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo, sulle braccianti che subiscono molestie sessuali, ricatti e stupri nelle serre e nei campi di Italia, Spagna e Marocco, e Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta sulle vittime di femminicidio e i loro familiari, entrambi pubblicati dalla casa editrice Settenove. Ha vinto riconoscimenti e premi in Italia, Svizzera, Germania, Belgio e Stati Uniti. Tra questi: Fetisov Journalism Awards; Premio nazionale Fnsi “Dov'è Tina Merlin oggi?”; Fund for Women Journalists – IWMF; Modern Slavery Unveiled Grant del Journalism Fund; National Geographic Emergency Journalism Fund Grant; Henri Nannen Prize; Otto Brenner Prize; Volkart Stiftung Grant. Interviene a festival ed eventi nazionali e internazionali. Organizza e conduce workshop di giornalismo. Le sue fotografie sono state esposte in sale museali, scuole, università e biblioteche in Italia e in Europa. Lo scorso 22 aprile Stefania Prandi ha vinto il terzo posto al Fetisov Journalism Awards 2024, nella categoria Outstanding Investigative Reporting.

Libere Sinergie è un’associazione di promozione sociale (APS) impegnata a livello nazionale nella prevenzione e nel contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione fondate sulla differenza di genere. È impegnata in interventi diretti a sostegno delle vittime e in progetti culturali attraverso la promozione di mostre, spettacoli teatrali, convegni e dibattiti. 

GIuLIa è l'associazione di rilievo nazionale fra giornaliste professioniste e pubbliciste. Si pone due obiettivi principali, sui media e nei media: modificare lo squilibrio informativo sulle donne anche utilizzando un linguaggio privo di stereotipi e declinato al femminile; battersi perché le giornaliste abbiano pari opportunità nei luoghi di lavoro, senza tetti di cristallo e discriminazioni. 

Ingresso libero negli orari di apertura della biblioteca.

Biblioteca Sormani - spazi espositivi al piano terra
Milano (mi)