La salvezza del papiro
La salvezza del papiro è una sorta di parabola su un possibile futuro che attende l’umanità a seguito delle acquisizioni scientifiche già presenti oggi, ma destinate a imprevedibili sviluppi nel futuro. Scoperte apportatrici di risvolti politici e rivoluzioni antropologiche che si intravvedono già ora e che possono sfuggire al nostro controllo. Ma è anche un “attraversamento” dell’animo umano e un’analisi serrata delle dinamiche collettive che determinano il cammino dell’uomo nel tempo.
Questo libro vuole essere, inoltre, un severo richiamo sulle conseguenze di un uso delle scoperte scientifiche quando vengono disancorate da ogni riferimento etico, indispensabile premessa per orientarle al bene dell’umanità.
Gian Gabriele Vertova, per la Fondazione Serughetti La Porta e Andrea Valesini, caporedattore de L'Eco di Bergamo dialogano con l'autore Oliviero Arzuffi, scrittore e saggista
Francesco Porfido e Paola Grazioli leggeranno brani tratti dal libro.
Oliviero Arzuffi è nato e vive in provincia di Bergamo. Ex docente di letteratura italiana, storia e pedagogia speciale, è consulente editoriale presso importanti realtà istituzionali ed editoriali. È autore di libri riguardanti tematiche sociali e storiche quali: Emarginazione A-Z, Piemme, 1991; Don Carlo Gnocchi, Dio è tutto qui, Mondadori, 2005; Poesia della vita, ed. San Paolo, Milano, 2006; Caro Papa Francesco. Lettera di un divorziato, Oltre Edizioni, 2013; Orval, Bolis Edizioni, 2017. È autore anche delle seguenti opere letterarie: Armaghèdon (trilogia drammatica) Milano, 1992; Escaton (Premio speciale della giuria allo Stresa del 1998) Ancora, Milano,1998; Aninu, Oltre Edizioni, 2012.