L’assassinio nella Cattedrale
Assassinio nella Cattedrale è il primo dramma compiuto del grande poeta inglese Thomas Eliot. E forse il suo capolavoro: poesia, dramma e prosa si intersecano in un equilibrio perfetto che restituisce allo spettatore una comunicazione intensa e raffinata. La storia così la sintetizza Eliot: “Un uomo ritorna in patria, prevede che sarà ucciso, è ucciso”.
Il personaggio più importante è certamente il coro che rappresenta la gente che siamo noi, coloro che assistono allo svolgersi del miracolo. Anche loro hanno il loro compito: diventare testimoni, “martiri” nel senso etimologico del termine. Lo spettacolo è fatto dalla partecipazione dello spettatore al quale è chiesto proprio come avviene nel Mistero medievale di seguire lo spettacolo: non è semplicemente seduto a guardare quello che accade sul palco, ma deve attivamente partecipare seguendo gli attori e spostandosi con loro, fuori e dentro la Chiesa. Sono due le parole più importanti del testo: volontà e pace.
Di e con Andrea Carabelli
Regia Andrea Carabelli
In collaborazione con gli studenti della scuola di teatro del liceo Don Gnocchi di Carate