Madrine di 'Ndrangheta
Federica Iandolo dialoga con l'associazione "Libera MIlamo -Presidio Lea Garofalo"
Durante l’ultimo maxiprocesso alla 'ndrangheta, oggi considerata la più potente organizzazione criminale al mondo, un pentito ha dichiarato: «Le donne sono il cordone ombelicale della ’ndrangheta». Infatti, la componente femminile nell'organizzazione mafiosa, rappresenta un aspetto rilevante — e ancora poco studiato— di questo fenomeno criminale. Potere e sessualità si intrecciano e si confondono: la donna col suo corpo diventa un possedimento e una forma di autorappresentazione.
Nell'incontro verranno ripercorsi, con esempi concreti, i cambiamenti avvenuti nel mondo della 'ndranheta, nel corso degli anni. Verrà posto l'accento anche sulla situazione attuale, in area milanese e lombarda.
In collaborazione con la rete dt associazioni contro le mafie "Libera"
Ingresso libero con prenotazione: 02 88465812 | c.biblioparco@comune.milano.it