Non Volare. Non volare mai
Il libro di Tiziano Terzani “Un indovino mi disse” (Longanesi 1995) nasce da una profezia fatta all’autore nel 1976 da un indovino cinese di Hong Kong: “Nel 1993 corri il rischio di morire. Non volare. Non volare mai”.
Dopo tanti anni, Terzani ricorda la profezia e la trasforma in un’occasione: quella di provare a guardare il mondo con occhi nuovi, muovendosi tra diversi paesi dell’amata Asia senza utilizzare mai l’aereo.
Il risultato di quell’esperienza è un libro che è insieme romanzo d’avventura, autobiografia, narrazione di viaggio e reportage.
La messa in scena del testo vuole essere un personale omaggio ad un uomo straordinario, che ha saputo vivere una vita ricca di esperienze, trasmettendole al lettore nei suoi libri e reportage giornalistici.
Pizzicando qua e là tra le pagine, Enrico Viscardi vuole provare a dare un’idea precisa ed emotivamente toccante di qualcosa che lo spettatore sarà poi invitato ad ampliare e far suo, attraverso la lettura integrale del libro.